La grangia di Aymondino

Contenuto

Titolo
La grangia di Aymondino
titolo
La grangia di Aymondino, il dissodamento e la lite
testo
Tra la fine del XII secolo e i primi anni del XIII, tre eventi insistono sul territorio compreso tra il Po, il rio Salasco e Moretta: la formazione dei villaggi di Moretta e Villafranca, con i connessi diritti di uso collettivi; l’investitura di Berengario di Busca alla famiglia Pazella per Moretta; la donazione da parte dello stesso Berengario all’abbazia di Staffarda dell’area tra Po e Salasco, dove l’abbazia fondò la grangia di Aymondino e avviò un’opera di disboscamento, nel quadro della generale crescita agraria. Queste diverse presenze determinarono un contesto situazionale di tensione, nel cui quadro si sviluppò nel 1209 una lite per l’uso del bosco tra i monaci e i Pazella, a cui le comunità locali parteciparono attivamente come testimoni.
Nel XIII secolo, all’ingresso della grangia cistercense di Aymondino (fondata qualche decennio prima, tra Moretta e il Po), l’abbazia di Staffarda promosse la costruzione di una porta monumentale, che riprese modelli architettonici propri delle abbazie cistercensi lombarde
paragrafo località
Grangia di Aymondino
Collezione
HSG site items