Un modello per le Orazioni di Cristo nell’Orto delle confraternite piemontesi:Paragrafo Descrizione oggetto

Contenuto

Titolo

Un modello per le Orazioni di Cristo nell’Orto delle confraternite piemontesi:Paragrafo Descrizione oggetto

testo

Nel 1753 la macchina processionale veniva citata da Giovanni Gaspare Craveri, che raccontava come la confraternita utilizzasse “la sera del giovedì santo una bellissima macchina rappresentante Gesù nell'orto, illuminata da 100 candele e 12 torchioni”. Non è inusuale che opere di questo genere, di alto valore economico oltre che rituale, venissero acquistate “usate” anche dopo decenni dalla loro creazione: in tal modo le comunità situate nei territori periferici potevano assicurarsi a basso prezzo opere realizzate dalle migliori botteghe artistiche attive nella capitale dello stato sabaudo.
Non sono ad oggi stati ritrovati contratti o pagamenti che testimonino la paternità dell’opera al momento della sua realizzazione e occorre quindi volgere lo sguardo verso le botteghe attive a Torino nel XVIII secolo e apprezzate nel cuneese. Una delle botteghe più prolifiche, per quanto riguarda la realizzazione di macchine processionali, è quella dello scultore torinese Ignazio Perucca. In particolare, dal catalogo delle sue opere emerge una particolare rete di commissioni per opere raffiguranti l’Orazione di Cristo nell’orto, da utilizzarsi nelle processioni del Giovedì Santo, molte delle quali richieste dalle confraternite del Santissimo Nome di Gesù attive nel territorio piemontese. Nel 1759 la confraternita di Sant’Anna a Biella Piazzo gli commissionò tale soggetto chiedendo però a Stefano Maria Clemente (1719-1794), altro artista particolarmente attivo in Piemonte in questo campo, di inviargli come modello un disegno della macchina torinese che dal 1782 si trova a Demonte. Questa notizia si presenta quindi come un indizio che porta a identificare la creazione del gruppo scultoreo in val Maria all’interno della bottega Clemente. Il fratello Giuseppe Maria (1701-1763) era ormai deceduto al momento della realizzazione del disegno da consegnare a Perucca per il gruppo di Biella, ma a lui, per questioni stilistiche, potrebbe direzionarsi la realizzazione dell’opera oggi a Demonte.

frammento riferimento fonte

codifica conoscenza

has next

has previous

Collezione

Risorse correlate

Filtra per proprietà

paragrafo descrizione oggetto
Titolo Etichetta alternativa Classe
Un modello per le Orazioni di Cristo nell’Orto delle confraternite piemontesi Saggio
has next
Titolo Etichetta alternativa Classe
Un modello per le Orazioni di Cristo nell’Orto delle confraternite piemontesi:Paragrafo Località Paragrafo Località
has previous
Titolo Etichetta alternativa Classe
Un modello per le Orazioni di Cristo nell’Orto delle confraternite piemontesi:Paragrafo Circolazione Paragrafo Circolazione